Il difensore della Lazio Patric compie oggi 30 anni, ma il primo pensiero, nel corso di un’intervista ai media biancocelesti, è per Ciro Immobile, reduce da un incidente stradale: “Gli mandiamo un grande abbraccio, è stato un brutto spavento, fortunatamente lui e le sue bambine stanno bene”. Il difensore catalano non fu subito apprezzato al suo arrivo nella Capitale nel 2015: “Ci sono stati dei periodi non belli, i tifosi sono liberi di esprimere i loro pensieri e le loro idee, ma sono felice che ora riconoscano le mie doti”. Lo spogliatoio lo ha aiutato a prendere fiducia: “Da Biglia e Lulic, da Lucas Leiva e Radu, così come tanti elementi dei vari staff tecnici”, continua Patric, che poi spende qualche parola per i suoi tre connazionali: “Luis Alberto è il nostro mago, da Natale a oggi sta facendo cose incredibili. Pedro mi ha insegnato tanto, ha un’umiltà fuori dal comune. Mario Gila ha enormi potenzialità, deve attendere il suo momento”. Sulla lotta Champions League: “Non è il momento di commentare, i complimenti andranno fatti eventualmente a fine anno”. Test quindi al presente e al match contro il Torino all’Olimpico: “E’ una squadra fisica, sarà una sfida piena di duelli, forse con poche occasioni perché hanno tanto ritmo”.
Incidente Immobile, Patric: “Un brutto spavento, fortunatamente stanno bene”
Patric, Lazio 2021/2022 - foto Antonio Fraioli