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Proseguono gli interrogatori in relazione all’inchiesta sulla Juventus. Veronique Rabiot, madre e agente del centrocampista Adrien, è stata infatti convocata dalla Procura di Torino per essere ascoltata in qualità di testimone. Il focus dei pubblici ministeri è concentrato su alcuni aspetti della cosiddetta “manovra stipendi”, ovvero il differimento del pagamento di alcune mensilità ai giocatori da parte del club bianconero nel periodo dello scoppio della pandemia da Covid-19. E’ durata circa due ore e mezzo l’audizione in procura a Torino di Veronique Rabiot, madre e agente del calciatore Adrian Rabiot, nell’ambito dell’inchiesta sui conti della Juventus. Gli inquirenti le hanno rivolto domande sui contatti con la società bianconera nel quadro della cosiddetta ‘manovra stipendi’, il differimento di alcune retribuzioni a un esercizio successivo per ragioni di stabilità finanziaria.
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