Kvicha Kvaratshkelia - Foto LiveMedia/Agn
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Il Napoli si regala una notte da sola in vetta al campionato di Serie A a 20 punti dopo il successo per 3-1 nel match contro il Torino al Diego Armando Maradona. Si tratta della sesta vittoria consecutiva tra Champions e Serie A. Crolla al contrario la squadra di Juric che vede lo spettro della crisi dopo la terza sconfitta di fila in Serie A, che mancava dal dicembre 2020. Il Torino ha subito un solo gol nei primi tempi di questo campionato, ma il Napoli di Spalletti, si vede, sembra voler superare ogni limite e abbattere ogni ostacolo. Così al duplice fischio i gol degli azzurri sono tre. Al 6′ gli azzurri firmano l’1-0 grazie al colpo di testa di Anguissa, che sovrasta Buongiorno sul cross di Mario Rui e batte il portiere colpendo anche il palo. Per il centrocampista ex Marsiglia è un momento d’oro e al 12′ c’è il 2-0 con la doppietta personale: il centrocampista, dopo una corsa di 50 metri palla al piede su verticalizzazione di Politano, batte Milinkovic-Savic sul suo palo. Il tris di Kvaratskhelia al 37′ con un diagonale che non lascia scampo al portiere avversario.
Sembra tirare una brutta aria per il Torino, ma prima del 45′ arriva il gol di Sanabria, che sfiora persino la doppietta qualche minuto dopo. Nel finale il Torino ci prova dalla distanza con Radonjic, mentre dall’altra parte Milinkovic evita il poker azzurro opponendosi a Lozano. La sfida tra la seconda squadra che ha commesso più falli in questo campionato (108 il Torino, dietro solo ai 122 dell’Hellas Verona) e la seconda formazione che ne ha subiti di più si chiude a sorpresa con un possesso palla a favore dei granata. Ma il 51% della squadra di Juric si nota poco davanti all’efficacia del palleggio di un Napoli che non sembra avere limiti. Il Napoli non perde da dodici partite di campionato. Dopo la sosta, non c’era modo migliore per presentarsi al tour de force.
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