Il Milan vince e convince. E consegna un cronoprogramma più chiaro per i piani Scudetto dell’Inter. A San Siro la squadra rossonera di Stefano Pioli ha battuto 3-0 il Lecce, salendo a quota 68 punti in classifica, ad undici lunghezze dai nerazzurri primi della classe che lunedì sera avranno la possibilità di ristabilire il +14 sul campo dell’Udinese. Intanto, però, ci sono due piccoli verdetti. Il primo è legato al rendimento della squadra di Pioli, che sembra essere tornata nella miglior condizione possibile in vista dell’andata dei quarti di Europa League contro la Roma di De Rossi. La formazione rossonera ha vinto le ultime sette partite tra tutte le competizioni e tiene il passo del Milan di Ancelotti dell’aprile-settembre 2006 (nove in quel caso). Il calendario ora prevede il doppio confronto europeo con la Roma, con il match col Sassuolo incastonato tra le due sfide con i giallorossi. La trentatreesima giornata poi riserverà il match contro l’Inter. L’altro piccolo verdetto di giornata è legato al fatto che l’Inter non potrà vincere il tricolore prima del derby. Di fatto, se i nerazzurri riuscissero a mantenere il distacco di +14 fino alla stracittadina, avrebbero il primo match point Scudetto proprio nella sfida ai rivali di sempre.
Il Milan batte il Lecce: l’Inter non può vincere lo Scudetto prima del derby
Stefano Pioli - Foto Tiziano Ballabio / IPA Sport / IPA