Il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti, intervistato dall’ANSA, ha detto la sua riguardo ad un possibile ripresa del campionato di Serie A e al taglio degli stipendi dei calciatori: “Noi siamo per la ripresa del campionato. Ci piacerebbe giocare. Il taglio degli stipendi ai calciatori? Ci vuole buonsenso da parte di tutti, i giocatori ce l’avranno e si discuterà anche di questo al momento opportuno. Il piano ‘salva calcio? C’e’ da fare di più ma è chiaro che tutte le cose andranno fatte passo dopo passo. L’importante è cercare di mettere in sicurezza tutto e finire il campionato”.
Setti non è assolutamente d’accordo con l’idea di creare un campionato a 22 squadre per la prossima stagione calcistica: “Non e’ giusto. Ci sarebbero cause infinite e sarebbe anche poco corretto nei confronti di chi sta sotto e ha speso soldi per salire”.
Si rischia, inoltre, una battaglia con le pay-tv sulla tranche di pagamenti alla Lega, che potrebbe saltare a causa dello stop al campionato: “E’ un momento di difficoltà generale, non ci può essere un vincitore. Ci deve essere una sofferenza per ognuno e cercare di fare sistema”.