Dopo un solo anno di “purgatorio” in Serie B, in un’annata più travagliata del previsto, l’Hellas Verona è pronto a giocarsi le proprie carte nella massima serie. E le buona intenzioni ci sono tutte, con gli scaligeri che sono molto attivi per puntellare tutti i reparti con giocatori che conoscono già molto bene la Serie A: nomi come Bocchetti, Gunter, Badu, Miguel Veloso, a cui si aggiunge il rientro di Bessa, sono tutti rinforzi che sulla carta possono risultare fondamentali per una neopromossa; a questi si aggiunge Rrahmani, imponente difensore centrale campione di Croazia con la Dinamo Zagabria, a cui è già stato concesso un elevato minutaggio nelle prime uscite stagionali.
Il grosso del lavoro è stato fatto, manca da inserire le pedine giuste per permettere a Juric di mettere in pratica il suo 3-4-2-1: in particolare manca un esterno destro, zona dove l’anno scorso si muoveva Matos, rientrato all’Udinese, e dove nelle prime amichevoli si sono alternati soprattutto Bessa e Tupta. In tal senso, vanno registrate le voci sempre più insistenti su di un possibile arrivo di Lazovic a Verona, con il serbo che si ritrova attualmente senza contratto, dopo l’ultimo anno passato al Genoa.