A poche ore dall’ufficialità della notizia, non si placano le polemiche legate all’esonero di Frank De Boer dall’Inter. Stavolta ad accendere la miccia è stato il suo agente, Guido Albers, che non ha risparmiato aspre critiche verso la società nerazzurra. “Sono triste e molto sorpreso della decisione dell’Inter. Fino a venerdì sentivo dire che i dirigenti avevano la massima fiducia in De Boer e nel progetto a lungo termine iniziato ad agosto. Non gli hanno fatto capire niente anche se ieri gli è sembrato strano non vedere nessuno dei dirigenti al campo di allenamento. Lui però ha lavorato come se nulla fosse ed era pronto a far bene a Southampton. Ho trovato un po’ irrispettoso un simile comportamento, ma il calcio in Italia è anche questo. Frank resta un grande allenatore e sono convinto che farà una grande carriera perché ha una mentalità eccezionale, un’attitudine al lavoro fantastica. Se avesse avuto tempo avrebbe ottenuto ottimi risultati perché qualcosa aveva già fatto dopo essere arrivato ad agosto ed essersi trovato in una situazione non facile. La sua Inter ha giocato belle partite e in poche settimane ha imparato l’italiano. Secondo me era la persona giusta nel posto sbagliato”.