Pace fatta tra Mike Maignan ed il presidente del Genoa Alberto Zangrillo. Attraverso un post sui social il numero uno dei rossoblù ha pubblicato una foto con il portiere del Milan con una descrizione laconica: “Finalmente ci siamo abbracciati“. Il dissidio tra i due risaliva al post partita della gara d’andata, con l’estremo difensore rossonero che fu espulso per un fallo su Ekuban. In quell’occasione Zangrillo aveva detto: “Stanno rovinando un gioco, l’entrata di Maignan è stata assassina, lo dico da medico“. Puntuale fu la risposta del calciatore francese: “Zangrillo! Le parole hanno un significato. Quello che è successo è stato un atto d’azzardo, forse un atto d’azzardo deplorevole, ma in nessun caso un ‘assassinio’. Ti auguro il meglio per il futuro e spero che tu non debba mai sperimentare ciò di cui mi hai accusato“. Poi ci furono i primi cenni di riavvicinamento dopo gli insulti razzisti subiti da Maignan con l’Udinese, quando Zangrillo commentò: “Non vedo l’ora di abbracciare Mike, col quale ho avuto anche un’incomprensione dovuta a una mia dichiarazione a caldo su un intervento di gioco in Genoa-Milan. Ma stimo l’uomo che a Udine ha dimostrato coraggio e dato un segnale importante che abbiamo il dovere di cogliere“.