“Prendiamo un punto strameritato, il calcio è questo: invece di andare sul 3-0 col tiro di Lasagna, poi va a finire così. Abbiamo avuto disattenzioni e un regalo dell’arbitro che ha riaperto la partita. Ci sono state tre partite in sei giorni, una follia, e faccio i complimenti ai ragazzi perché non era facile col tipo di calcio che facciamo”. Questo il commento di Igor Tudor dopo il rocambolesco 3-3 del Verona sul campo del Genoa. Gli scaligeri subiscono la rimonta dal 2-0, ma il tecnico dell’Hellas reclama per l’episodio del rigore concesso agli avversari. “Non so cosa possa fare un giocatore, sta correndo e non può tagliarsi il braccio. Da ex calciatore impazzisco per questi episodi, non solo quando succede a noi – spiega Tudor a Dazn, che si gode la prestazione dei suoi attaccanti – Simeone è un professionista esemplare, poi ci sono Lasagna, Kalinic e Caprari: sono contento di averli tutti a disposizione, sta a loro mettermi in difficoltà”, conclude.
Genoa-Verona 3-3, Tudor: “Punto strameritato. Un regalo dell’arbitro ha riaperto il match”
FOTO Илья Хохлов Football.ua via CC 3.0