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Clima pesante in casa Genoa. I rossoblù hanno trovato il pareggio in casa di una Spal già praticamente salva, non riuscendo ad approfittare del tutto del passo falso dell’Empoli, sconfitto ieri dal Bologna. La situazione sta sfuggendo di mano a Prandelli, che, dopo la bella vittoria contro la Juve risalente ormai un mese fa, è riuscito a raccogliere solo 2 punti nelle ultime sei partite. In mezzo, anche la brutta sconfitta per 2-0 nel derby contro la Samp, con i rivali blucerchiati che sono in piena lotta per un piazzamento europeo. I tifosi sono esasperati, ka situazione in classifica è grigia, con la zona retrocessione distante solo 6 punti, e con partite difficili contro Roma e Atalanta ancora da giocare. La salvezza, data per scontata dopo le prestigiose vittorie con Lazio e Juve, sembra essere mai come ora a rischio, dato che la squadra di Preziosi ha anche lo scontro diretto con l’Udinese a sfavore.
Le colpe sono sicuramente da dividere tra staff tecnico, giocatori e dirigenza, che ha ceduto il bomber Piatek troppo presto. A gennaio sono partiti anche Romulo e Sandro, due giocatori che ora stanno facendo le fortune di Lazio e Udinese, e che sarebbero stati molto utili alla causa. I 35 milioni incassati dal polacco sono stati investiti in gran parte per Sturaro, giocatore che non ha mai dato l’impressione di poter far fare il salto di qualità ai liguri. Sanabria dopo un ottimo inizio è stato messo da parte, per scelte che i più maliziosi sostengono siano da attribuire al riscatto obbligatorio del giocatore al raggiungimento di un determinato numero di presenze. La colpa del mister è stata quella di aver fatto adagiare troppo la squadra dopo la vittoria con la Juve, e i giocatori hanno staccato la spina per tutto il mese di aprile. L’Empoli, dal canto suo, avrà bisogno di un miracolo per risalire la china, ma il Genoa sembra che stia facendo di tutto per aiutarlo.
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