“Abbiamo fatto un’ottima stagione. Quando giochi in B e vai in Serie A è sempre difficile. Dopo la prima gara contro la Fiorentina, pensavano che avremmo fatto fatica e invece siamo ripartiti tutti insieme per una grande stagione. Certo, abbiamo perso tanti punti nei finali di gara, quando sbagli in Serie A ti fanno subito male. Gli infortuni un limite? Non credo, giochi 38 gare e alla fine sei dove meriti. Siamo contenti della nostra stagione, sappiamo di avere qualità , ma chi ci sta davanti evidentemente ha fatto meglio”. Lo ha detto il centrocampista del Genoa, Kevin Strootman intervenuto quest’oggi a Radio TV Serie A con RDS. Ora c’è la sfida contro la Roma, non una qualsiasi per lui. “Giocare all’Olimpico per me sarà speciale, se il mister mi fa giocare mi divertirò”, ha detto.
Belle parole per Gudmundsson: “Se farà un salto di qualità per me potrà andare in un super top club. Deve farlo per poter diventare un fuoriclasse, perché la sua qualità è già indiscutibile, è un gran professionista e son sicuro che farà ancora meglio nei prossimi anni”, ha dichiarato Strootman. Poi un commento sugli allenatori avuti in carriera. A partire da Spalletti: “Confermo che tatticamente è un genio, rispetto a cinque anni fa è migliorato ancora. Mi dispiace che con lui non ho vinto, ma ti dà davvero tanto. Ha dimostrato tutto il suo valore a Napoli e spero per l’Italia che riesca a farlo anche con la vostra Nazionale. Lui è indubbiamente il tecnico giusto”, ha dichiarato.
Su Gilardino, invece, ha detto: “Non lo paragono a nessuno, perché ha la sua qualità e la sua tranquillità . Lascia responsabilità ai suoi giocatori, ma non troppo. Il mister è arrivato e ha preso la squadra in mano e non è scontato se arrivi da una Primavera. Con lui si vede che ogni giorno migliori, con i cambi e gli allenamenti. Pensa sempre al bene del Genoa, il suo rinnovo è strameritato”. Questa è la sua ultima stagione con i rossoblù: “Proprio due giorni fa mi ha detto che non continueranno a puntare su di me, ma posso solo ringraziarlo per come ha preso la squadra e per quello che ha dato. La promozione è stato uno dei momenti più belli della mia carriera”, ha aggiunto Strootman.