“Sono contento della partita, della mentalità, del coraggio e dell’attenzione in fase difensiva perché non abbiamo concesso niente ad una squadra forte. Poi qualcosina in più potevamo fare, siamo stati lenti soprattutto perché abbiamo perso Sensi e un po’ per le condizioni del campo che era messo male e se vuoi girare il pallone con velocità e precisione è un problema”. Questa l’analisi di Roberto De Zerbi al termine del match tra Genoa e Sassuolo, finito e terminato con il punteggio di 1-1. “Sensi ha preso una botta, lui ha caratteristiche uniche e quindi ne paghiamo le conseguenza – ha proseguito il tecnico neroverde ai microfoni di Sky Sport dopo la ventiduesima giornata del campionato di Serie A 2018/2019 – Il merito della prestazione è dei giocatori, avremmo anche potuto farne anche qualcun’altra di bella giocata ma abbiamo sbagliato il penultimo e l’ultimo passaggio”.
Poi si torna a parlare della cessione di Boateng al Barcellona: “Non ho pensato a niente, è stata una decisione presa tutti assieme con la società – ha ammesso De Zerbi – C’era questa possibilità di favorire questo calciatore al coronamento di una carriera, siamo contenti per lui. Noi abbiamo due attaccanti centrali forti con caratteristiche importanti”. Infine una considerazione anche su Locatelli e Berardi: “Locatelli sta facendo prestazioni buonissime, deve diventare grande perché inizia tutte le gare bene e protagonista e poi piano piano spegne. Se lui riesce a trovare continuità di rendimento nella stessa partita diventa un giocatore importante. A Berardi gli manca il gol e la lucidità nelle situazioni che determinano: lui deve capire come fare, ha le qualità”.
