“Grandissima partita e prestazione, ma anche grande atteggiamento. Avevo chiesto coraggio e lucidità. I ragazzi sono stati a tratti eroici per lo spirito che hanno messo, nonostante i problemi che abbiamo avuto con gli infortuni di Badelj e Strootman. La squadra è viva e l’ha dimostrato”. Lo ha detto l’allenatore del Genoa, Alberto Gilardino dopo la vittoria per 4-1 contro la Roma al Ferraris. Proprio gli infortuni di Strootman e Badelj sono le uniche note stonate per i rossoblù: “Sono da valutare nei prossimi giorni insieme al dottore e ai fisioterapisti, perdiamo due giocatori importanti ma sono fiducioso di avere in rosa calciatori che possono fare la differenza”, ha aggiunto a Dazn. “È normale che affrontare la Roma non è semplice – spiega -. volevamo alternare diversi tipo di pressioni, cercando di conquistare palla un po’ più avanti e così è stato. I ragazzi sono stati bravi. Retegui? Lavoriamo dopo gli allenamenti sia con lui che con gli altri attaccanti. Ci sono situazioni su cui lavoriamo quotidianamente, lui ha voglia di fare un percorso importante”.
Primo gol per Messias, quattro minuti dopo l’ingresso in campo: “Matturro aveva qualche difficoltà, Junior è stato il primo pensiero. Ha qualità incredibili, è un ragazzo molto intelligente e avevo bisogno di un giocatore con quelle caratteristiche per ripartire e affrontare i duelli. Si è messo a disposizione anche in fase difensiva. Confido in lui”, ha concluso Gilardino.