“Futuro? Sono ancora indeciso, l’importante è stare bene, poi si vedrà”. Così Goran Pandev, nelle parole rilasciate alla trasmissione Extra Campo di Genoa Channel. Un’intervista in cui il classe ’83 ha ricordato vari momenti della sua vita legata al calcio, dall’infanzia all’emozione per aver sconfitto la Germania con la sua Macedonia, passando per i suoi migliori gol. E proprio in relazione a quest’ultimo punto, l’attaccante ha rivelato: “I miei tre gol preferiti? Uno qui a Genova contro il Verona con un pallonetto. Un altro con la Lazio contro la Juve a Torino, quando dribblai Cannavaro, Thuram e Zebina segnando a Buffon, e un altro con il Napoli ancora contro la Juventus”.
Pandev ha poi ricordato episodi della sua infanzia: “Mamma mi spingeva per andare a scuola”, spiega, “ma io volevo giocare tutto il giorno a pallone”. Sulla qualificazione agli Europei della sua Macedonia, di cui è anche capitano, e sulla vittoria contro la Germania: “La Germania non perdeva in casa nelle qualificazioni mondiali da vent’anni, e ancora non crediamo a quello che siamo riusciti a fare. L’importante adesso per noi è disputare un grandissimo europeo. Ormai sono a fine carriera e volevo portare la mia nazionale agli europei e alla fine ce l’ho fatta e me lo voglio godere“, conclude l’attaccante del Genoa.