“Abbiamo preso gol nel momento migliore. Nel secondo tempo siamo partiti con un piglio migliore e siamo stati più in partita. Mi dispiace perché paghiamo anche tanti giorni di inattività che non ci hanno permesso di giocare bene. Non riusciamo a dare continuità alle cose che facciamo, ma la personalità è venuta fuori nel secondo tempo”. Lo ha dichiarato Rolando Maran, tecnico del Genoa, al termine della sconfitta contro l’Inter per 2-0, match valido per la quinta giornata di Serie A.
“Abbiamo sbagliato gli ultimi passaggi ed è un peccato. Dobbiamo crescere tutti. E’ una squadra che è stata rinnovata e questi ragazzi danno tutto quello che possono, quindi mi dispiace non essere stati ripagati. Siamo in un momento difficile, a volte ci vengono meno le energie – ha proseguito l’allenatore rossoblù ai microfoni di Sky – Abbiamo cercato di tenere palla e non andare negli spazi e alla fine questo ha facilitato la fase difensiva dell’Inter, soprattutto nel primo tempo. Credo che una squadra debba essere sempre propositiva e non perdere l’equilibrio. Loro sono stati bravi a trovare la giocata, noi abbiamo difeso meglio nella ripresa anche se purtroppo non è bastato. Non ci dobbiamo accontentare di difendere. Scamacca? Purtroppo per un tampone non rilevato ha dovuto rinunciare a giocare. L’esito negativo è arrivato troppo tardi. Avremmo sicuramente avuto bisogno di lui”.
Sul prossimo impegno che coinciderà con il derby contro la Sampdoria: “Sono convinto che questi ragazzi saranno pronti a giocare una partita così importante”. Invece, in merito ai tanti casi positivi al Covid-19 in casa Genoa ha concluso: “Oggi avevo in panchina giocatori che non si erano mai allenati. Tutti quanti devono recuperare la condizione. Anche i giocatori risultati negativi. Dopo tutte le positività abbiamo perso tanti giorni. Dobbiamo rimboccarci le maniche e fare di necessità virtù”.