L’allenatore del Genoa Alberto Gilardino ha parlato ai microfoni di DAZN in seguito al pareggio casalingo 1-1 contro la capolista Inter: “Meglio se si parla poco di noi, così lavoriamo più serenamente. Oggi sono felice, era una partita difficile ma l’interpretazione nostra è stata sontuosa. È merito dell’approccio e della voglia di giocarsi la partita contro una grande squadra da parte di tutti, dai titolari a quelli in panchina. A tratti abbiamo messo in difficoltà la prima in classifica sapendo anche soffrire“. L’ex campione del mondo ha poi proseguito: “Stasera Retegui e Messias rientravano, non sono al 100% ma ce l’hanno messa tutta. Gli ho chiesto uno sforzo e hanno risposto presente. È fondamentale avere dei ricambi, perché anche chi entra sa di essere parte integrante e fondamentale del gruppo. Da parte mia cerco di trasmettere quello che facciamo quotidianamente, dobbiamo essere feroci su ogni pallone“.
Gilardino poi ha parlato del rendimento a Marassi: “Siamo molto soddisfatti, in casa facciamo molto bene e abbiamo messo in difficoltà tante grandi squadre. Stiamo lavorando per fare lo stesso anche in trasferta“. Infine una chiosa su cosa si aspetta dal 2024 il tecnico rossoblù: “A parte Martin e De Winter oggi dal 1′ era la squadra che ha ottenuto la promozione in A la scorsa stagione. Portiamo avanti un’attitudine tecnica, tattica e mentale che ormai tutta la squadra ha acquisito, è un nucleo che si conosce e sa giocare assieme. Dal 2024 mi aspetto di mantenere questi principi e concetti. Ora ci aspetta un mese difficile che è quello del mercato, e il nostro obiettivo è quello di non stravolgere la rosa. Ci sono giocatori che non stanno trovando spazio e potrebbero partire, perché per il bene e l’armonia del gruppo deve rimanere soltanto chi è felice“.