“Come tutti gli esordi c’è emozione. Domani sarà una bella sfida, la prima di un lungo percorso e bisogna goderselo nel modo giusto, con la giusta consapevolezza di quello che dovremo fare all’interno della gara, con sacrificio e umiltà. Le stesse armi che ci hanno permesso di raggiungere questo grande traguardo la scorsa stagione. Dobbiamo mantenere il Dna, lo spirito e l’identità della scorsa stagione”. Lo ha detto il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino in conferenza stampa alla vigilia del debutto in Serie A contro la Fiorentina. Un appuntamento da ex per Gila, che non nasconde l’emozione e le insidie dell’incontro: “Affronteremo una squadra forte e questo è un dato di fatto. È stata finalista di Conference e di Coppa Italia e lavorano insieme da tre anni, inoltre hanno avuto innesti importanti e un ottimo allenatore come Italiano. Sarà una partita nella quale dovremo essere dentro al 200% e sarà fondamentale-ha sottolineato Gilardino-. Servirà intelligenza tattica e la giusta volontà di proporsi ma anche sapersi sacrificare in fase difensiva. Di fatto una partita perfetta”.
L’obiettivo però rimane la salvezza. “Al momento vogliamo raggiungere i 40 punti che non è mai semplice. Mercato? La squadra è ancora in costruzione ma sono arrivati giocatori importanti che alzano il livello anche se ogni allenatore vorrebbe che il mercato fosse già finito e che la sua squadra fosse pronta. Malinovskyi? aspettiamo l’ufficialità ma di certo non è un giocatore che ha bisogno di presentazioni”.