Secondo giorno di lavoro nel ritiro di Veronello per il Genoa di Alberto Gilardino, atteso sabato dalla trasferta di Bergamo. Il tecnico rossoblù dovrà fare a meno di quattro elementi fondamentali come Ekuban, Malinovskyi, Frendrup e Badelj, a cui si aggiunge anche Messias, che difficilmente verrà rischiato. L’ex Milan sta recuperando da un problema al polpaccio ed ha seguito i compagni in ritiro dove prosegue l’iter riabilitativo ma considerando la sosta per le nazionali nel turno successivo, lo staff dovrebbe decidere di non rischiare per averlo poi al 100% a partire dalla ripresa contro il Bologna.
Attesa invece per l’esterno inglese Norton-Cuffy che ha recuperato completamente dall’operazione ai piedi di questa estate e dovrebbe essere convocato. Il giocatore si allena ormai in gruppo regolarmente da qualche giorno, e potrebbe anche fare il suo esordio. Contro gli orobici per Gilardino, viste le assenze, si pone il problema del centrocampo, falcidiato dagli infortuni, tanto che il tecnico starebbe valutando anche un cambio di modulo dal 3-5-2 al 4-4-2. Alla seduta odierna hanno assistito il Ceo rossoblù Blazquez, che in serata incontrerà i rappresentanti dell’Associazione Genoa Club, 133 club associati, per informarli sulla situazione societaria, il dg Ricciardella, il ds Ottolini e il club manager Marco Rossi, tutti al fianco della squadra in questi giorni.