E’ caos in casa Genoa. Dopo l’ufficializzazione da parte di 777 Partners della cessione della maggioranza delle quote della società all’imprenditore rumeno Dan Sucu, la compagnia assicurativa newyorkese A-Cap, principale creditrice della holding in difficoltà economica, ha diffuso oggi una nota ufficiale con la quale si oppone alla vendita della società ligure. La società Advantage Capital Holding LLC, infatti, ha rivendicato di essere, in virtù dell’ingente debito di 777 Partners nei propri confronti, la legittima detentrice del pacchetto di maggioranza del Grifone.
Così dichiara un portavoce di A-Cap, come riporta l’autorevole Bloomberg: “È stata pubblicata una dichiarazione da parte del Genoa che pretende di vendere il club a una parte esterna. E questo è falso. Questa presunta vendita è stata eseguita senza la conoscenza, l’approvazione o le firme degli azionisti del club e senza i rappresentanti del consiglio degli azionisti del club. Qualsiasi tentativo di rappresentare falsamente lo status del Genoa sarà contestato con vigore dagli azionisti del club. Ci rammarichiamo che la gestione del club abbia sprecato tempo in questa operazione clandestina non approvata”.
LA SMENTITA DEL GENOA
Successivamente, il Genoa con una nota ha voluto smentire quanto affermato dal portavoce di A-Cap e ha ribadito come le notizie riportate siano in realtà false. Questa la smentita del Grifone: “Il Genoa smentisce fermamente quanto riportato in data odierna da alcuni organi di informazione e si riserva di agire nelle sedi competenti per la tutela dei propri interessi e avverso la diffusione di notizie false o inesatte”.
ORE MOVIMENTATE IN CASA GENOA
Sono dunque ore movimentate a Genova, dove intanto Sucu pare già essersi insediato. Presente oggi a Pegli, il magnate rumeno ha già assistito a un allenamento e ha già fatto sapere di voler essere presto allo stadio per la prima da nuovo proprietario. Ma questa presa di posizione da parte di A-Cap rischia di far saltare tutto, o in ogni caso di aprire un lungo contenzioso tra creditori e debitori, quest’ultimi con il difficile compito di dimostrare di aver operato all’interno dei perimetri della legge e di avere il diritto di decidere a chi cedere le proprie quote nonostante il debito nei confronti di una società terza.
COSA ERA SUCCESSO IERI: IL GENOA A SUCU
Nella giornata di ieri, il Genoa, in una nota firmata da 777 Partners, era stato annunciato che l’imprenditore rumeno Dan Sucu, tramite un proprio veicolo d’investimento, ha sottoscritto per intero l’aumento di capitale pari a 45.556.262 euro, di cui 5.356.262 a titolo gratuito e altri 40.000.000 a pagamento dello scorso 14 dicembre. In cambio, ha ottenuto dal CdA una partecipazione del capitale sociale del club intorno al 77% delle azioni, lasciando dunque in minoranza i precedenti soci. Essendo il nuovo azionista di maggioranza della società , è di conseguenza diventato anche il proprietario di riferimento.
L’uomo d’affari rumeno è molto conosciuto in patria, soprattutto per essere il fondatore di Mobexpert, il più grande marchio di arredamento in Romania, con oltre 2.200 dipendenti certificati. Inoltre, si tratta di un investitore di riferimento nel comparto immobiliare, mentre dal 2022 ha allargato il proprio giro d’affari, con un importante incarico in seno al quotidiano economico Ziarul Financiar. Non è inoltre estraneo al mondo del calcio, visto che da tempo è anche presidente e proprietario di una delle più gloriose società rumene, il Rapid Bucarest, che ha risollevato dopo anni di estremo declino. A-Cap permettendo, ora a Sucu il compito di rilanciare anche il Grifone.
Nel comunicato è stato scritto inoltre come Sucu sia “una figura di spicco nel panorama economico internazionale e presidente della Confederaia Patronala Concordia, l’equivalente di Confindustria in Romania. La proposta, strutturata e altamente strategica, consentirà di sottoscrivere integralmente l’aumento di capitale, fornendo al club le risorse necessarie per rafforzare le proprie ambizioni sportive. Il passaggio di maggioranza rappresenta un nuovo capitolo per il Club più antico d’Italia, con l’auspicio che l’ingresso di Dan Sucu possa portare stabilità economica e nuovi investimenti per il potenziamento della squadra e delle infrastrutture. Il Genoa ringrazia i propri tifosi per il supporto costante e guarda con fiducia al futuro, certo che questa nuova fase saprà consolidare il prestigio e le soddisfazioni che il Club merita”.