Eugenio Corini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Genoa-Brescia, gara valevole per la nona giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Le Rondinelle arrivano da ottimi risultati in campionato, con una vittoria contro il Napoli prima della sosta e un pareggio ottenuto contro la Fiorentina nell’ultimo incontro. “Affrontiamo una squadra piena di valori che ha cambiato guida tecnica – commenta il tecnico dei lombardi -. A mio avvisto giochiamo in uno degli stadi più belli d’Italia, ci siamo preparati bene e siamo pronti a sostenere questa battaglia. Dobbiamo vivere tutte le partite in questo modo, l’obiettivo è molto chiaro. Prima faremo punti e meglio sarà, iniziando da questa partita. Guardando anche la classifica è uno scontro salvezza. Troveremo una squadra concentrata, dovremo cercare di scardinare la loro difesa. Noi dobbiamo determinare la partita facendo bene sin dall’inizio”.
SU BALOTELLI – “Ho notato molta partecipazione, come con tutti i ragazzi lavoriamo volto a livello individuale. Lo facciamo con tutti, lo stiamo facendo anche con lui”.
SU DESSENA – “Due mesi sono tanti, cercheremo di recuperarlo nel migliore dei modi. Penso che questo modo di reagire all’infortunio di Dessena sia un ulteriore stimolo anche per chi è fermo, come Torregrossa. Speriamo di recuperarlo presto, tutti sono utili. Credo che questa rosa sia adeguata per competere e raggiungere il nostro obiettivo”.
SUL VAR – “Il Var è un valore e incide su situazioni particolari. Il gol del vantaggio a Cagliari era difficile da annullare, ci sono delle situazioni veramente al limite. Io vorrei capire quando è una cosa o un’altra, capisco che è difficile però vorrei che ci sia una logica nelle scelte. L’azione di Tonali è chiara, non può essere che gol. Dopo la decisione di annullarlo ero incredulo, nessuno si è accorto del tocco con la mano”.