Dirigenza Juventus - Foto LiveMedia/Nderim Kaceli
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Per il procuratore della Figc, Giuseppe Chinè, la Juventus ha falsificato i campionati di Serie A. Lo riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, il quotidiano rosa riporta le parole del procuratore all’udienza davanti alla Corte Federale d’Appello chiedendo nove punti di penalizzazione per il campionato scorso. Punti che poi sono diventati quindici. “Le nuove prove evidenziano – si legge sul quotidiano – la particolare gravità dal punto di vista sportivo delle condotte tenute che hanno impattato su più campionati professionistici di Serie A falsificandoli. Nelle stagioni al vaglio il club aveva perdite molto significative ma invece di mettere le mani in tasca e ripianarle ha creato plusvalenze fittizie che le hanno permesso di mettere soldi veri sul mercato e acquistare giocatori che ha poi schierato falsando la competizione sportiva a danno di altre società che hanno davvero ripianato e che non hanno fatto mercato ma magari hanno venduto gioielli di famiglia. Ci sono club che hanno dovuto cedere calciatori da 20 gol a campionato e l’anno successivo in classifica hanno pagato dazio”.
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