È scaduto oggi alle 13 il termine per la presentazione delle offerte nell’ambito della procedura ristretta per appalto integrato per progettazione esecutiva e realizzazione lavori allo stadio Franchi di Firenze. Non sono state presentate offerte, ma la gara deserta era una delle opzioni che il Comune di Firenze aveva considerato e alla quale l’amministrazione, fa sapere, era preparata, quindi da Palazzo Vecchio ora si andrà avanti con una diversa procedura senza perdere tempo. La nuova road map prevede l’appalto dei lavori su progetto esecutivo. Con la nuova procedura il Comune incaricherà Arup, società che ha vinto il concorso internazionale per la realizzazione del restyling dello stadio Franchi di Firenze, di redigere la progettazione esecutiva in meno tempo per poi effettuare una nuova gara sulla base del progetto esecutivo, da chiudere entro il 15 novembre e fissare l’inizio dei lavori a fine dicembre. Nel frattempo, sempre da Palazzo Vecchio, si comunica come si proceda con il progetto per lo stadio provvisorio all’attuale impianto Padovani di Firenze che servirà per la disputa delle gare internaùe della Fiorentina quando i lavori di restyling dello stadio Franchi saranno fortemente impattanti, ovvero a partire dalla stagione 2024-2025.
Il Comune di Firenze nel frattempo, riguardo il restyling dello stadio Franchi di Firenze e la riqualficazione del quartiere su cui sorge, quello di Campo di Marte, presenterà ricorso al Tar contro lo Stato, con richiesta dei danni oltre al ripristino del finanziamento che era stato accordato formalmente nell’ambito dei Piani Urbani Integrati e sul cui definanziamento né la Commissione Europea né il governo hanno fornito motivazioni formali e indicazioni circostanziate, e su cui non c’è stata risposta alla procedura di accesso agli atti attivata dallo stesso Comune di Firenze.
