L’avvio di stagione ampiamente negativo della Juventus continua a fare tanto rumore: infatti, dopo anni di certo non positivi dove anche la partecipazione alla Champions League è stata messa in dubbio, i 10 punti in sei partite e le due sconfitte in Europa rimettono in discussione la rosa bianconera e il lavoro di Massimiliano Allegri. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Giovanni Galeone, mentore del tecnico livornese quando quest’ultimo affrontava i primi passi da allenatore, ha detto la sua sul momento della Vecchia Signora, smontando subito una tesi portata avanti da Allegri sull’impatto delle assenze dei lungodegenti Pogba e Chiesa: “Anche con loro due, Di Maria e tutti gli altri infortunati, la Juventus è una squadra mediocre. Senza di loro si scende ancora più in basso e si rischiano figure come quella contro il Benfica. Ad Allegri si può rimproverare innanzitutto il non aver alzato la voce in sede di mercato. Servirebbe il primo Max visto alla Juventus, quando aveva colpi di genio e letture perfette delle partite. Invece ora il canovaccio delle partite dei bianconeri è sempre uguale, e non mi piace”.
Galeone: “Juventus mediocre anche con Pogba e Chiesa. Servirebbe il primo Allegri”
