Gabriele Gravina - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
“In consiglio c’è stato un momento di grande attenzione su quello che sta succedendo in Ucraina, sia sui due ragazzi che hanno preso la vita, due calciatori, tra cui una grande promessa del calcio ucraino, oltre al tecnico delle giovanili dello Shakhtar di De Zerbi“. Ne ha parlato il presidente della Figc, Gabriele Gravina, in conferenza stampa da via Allegri. “Insieme alla Uefa, al presidente federale ucraino Pavelko, Rosetti e l’Aia siamo riusciti a mettere in sicurezza Kateryna Monzul, numero 2 degli arbitri femminili del mondo del calcio – ha spiegato il presidente federale – Un arbitro con una carriera importante che domenica farà l’esordio in Serie A femminile. L’auspicio e l’augurio è che ad aprile o a maggio possa anche avere la possibilità di esordire in una gara maschile”.
Tra otto giorni l’Italia di Mancini affronterà la Macedonia del Nord a Palermo nella semifinale dei playoff Mondiali. “Se ho sentito il Ct? Sì, abbiamo parlato con molta serenità – ha spiegato il numero uno della Figc – c’è tranquillità “. Gravina è tornato a parlare anche del mancato stop alla Serie A nel weekend del 19 e 20 marzo: “Lo avevamo chiesto. Il Portogallo avrà dieci giorni di riposo. Ci è dispiaciuto visto che i soggetti che parlano di possibile disastro sono gli stessi che non ci mettono nelle condizioni ideali”. Sulla macchina organizzativa che si prepara a ospitare il 100% del pubblico consentito nello stadio di Palermo, invece, il presidente federale ha chiosato: “Noi siamo pronti, i biglietti sono praticamente già venduti. Sarebbe servito uno stadio più grande del Barbera”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]