“Dopo l’espulsione di Leao, l’arbitro ha diretto a senso unico come se dovesse mettere a posto le cose. Tutte le decisioni sono state contrarie. Io credo non si debba arbitrare con arroganza, ma bisogna saper reggere la pressione. La mia espulsione è giusta perché gli ho dato del ‘coglione’, ma non si possono distribuire così le ammonizioni. Io non sono mai stato polemico verso gli arbitri, ma oggi la gestione è stata sbagliata”. Così Marco Giampaolo ai microfoni di Sky Sport al termine della sconfitta della Sampdoria contro il Milan. “La mia squadra ha sbagliato una partita a Salerno dopo una buona prova contro la Juventus. Poi abbiamo fatto buonissime gare, sbagliando 8 minuti a Verona. Io però ho grande fiducia. Gabbiadini è un attaccante e farlo giocare ala è una forzatura – prosegue il tecnico dei blucerchiati – Devo però fare delle scelte in base all’avversario e oggi avevo bisogno di mettere due esterni. Leris e Djuricic hanno fatto una grande partita su Hernandez. Gabbiadini non avrebbe avuto la forza per sostenere un confronto simile. Leao è fortissimo e bisogna essere bravi a limitarlo. In serie A non lo tiene nessuno”. Poi sulla questione societaria chiosa: “La squadra è isolata rispetto alle vicissitudini legate al club”.
Furia Giampaolo: “Dopo espulsione Leao Fabbri ha rimesso a posto tutto, gli ho dato del coglione”
Marco Giampaolo - Foto LiveMedia/Danilo Vigo