Con la vittoria per 2-0 sull’Empoli il Napoli sale a 38 punti a +8 sul Milan, che stasera ha pareggiato 0-0 con la Cremonese in trasferta. Ruolino di marcia quasi intatto per la squadra di Spalletti, imbattuta in campionato con una striscia di 9 vittorie consecutive che comprende anche i big match vinti contro Roma, Atalanta e Lazio fuori casa. Solo due pareggi per il Napoli, con Fiorentina e Lecce nel turno infrasettimanale di fine agosto. 34 gol fatti in 14 giornate con soli 10 gol subiti, Osimhen capocannoniere con 8 gol nonostante l’infortunio e la scommessa vinta Kvaratskhelia come sostituto di Insigne. I numeri del Napoli sono da scudetto, i dati sono a favore del club partenopeo: negli ultimi 22 anni chi è a +8 sulla seconda posizione vince sempre il campionato. Fa eccezione la stagione 1999/2000 con la Juventus che alla 26^ giornata era a +9 sulla Lazio, bianconeri che poi persero lo scudetto all’ultima giornata cadendo 1-0 fuori casa sotto il diluvio di Perugia, già salvo, che consegnò il primato ai biancocelesti che vinsero 3-0 contro la Reggina salendo a 72 punti con la Juventus a 71 beffata all’ultimo atto del campionato. E’ un Napoli da scudetto, le prestazioni attuali e i dati storici lo confermano.
La squadra di Spalletti cercherà di allungare il distacco contro l’Udinese osservando i risultati del Milan, che ospiterà la Fiorentina, della Lazio, che andrà in trasferta a Torino contro la Juventus e dell’Atalanta che affronterà l’Inter in casa. I due mesi successivi alla sosta per il Mondiale del Qatar saranno fondamentali per la squadra di Spalletti che avrà 3 big match nelle prime 6 partite del 2023: Inter fuori casa, Juventus in casa e Roma in casa. Il Napoli intanto arriva alla sosta da favorita per lo scudetto, solo dopo il Mondiale si potrà verificare la tenuta fisica e psicologica dei ragazzi di Spalletti.