“Riunione interlocutoria per capire quali potessero essere i termini del problema e i punti di approdo delle riforme, ma chiarificatrice su certi aspetti che riguardano il progetto che si vuole presentare l’11 marzo. Proposta Gravina? E’ da valutare. Bisogna trovare una sintesi in Lega prima di esprimersi. In massima parte condivido l’esigenza per la quale il nostro sistema ha bisogno di essere riformato, ma bisogna capire come superare i temi dell’eccessivo corporativismo e quelli legati alla finanza derivata, perché questo è un sistema che vive su risorse che vengono create dalla Serie A e che si riversano sull’intero sistema”. Così Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, dice la sua sulla riunione tra club di Serie A e Figc sulla riforma del calcio italiano. “Bisogna trovare l’equilibrio giusto. C’è un tema di risorse e di funzione che deve avere lo Stato. Non si può parlare di infrastrutture o di sviluppo del settore giovanile e poi rimanere immobili su certi temi che dovrebbero essere gestiti a livello statale. Non si può pensare che il sistema rimanga plafonato sulle risorse che produce la Serie A”, conclude.
Frosinone, Stirpe: “Riunione interlocutoria, bisogna trovare l’equilibrio per il nostro calcio”
Maurizio Stirpe - Foto Antonio Fraioli