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Davide Frattesi si è raccontato ai microfoni del format ‘New Brothers’, su DAZN. “Cosa avrei fatto se non fossi diventato calciatore? probabilmente il tennista, ma mi sarebbe piaciuto diventare anche avvocato. Da piccolo facevo il portiere, poi Franceschini mi cambiò ruolo mettendomi mezzala, anche lì sul momento non ero d’accordo e infatti mi lamentavo sempre. Oggi lo devo ringraziare”. Poi ha raccontato: “Un mio pregio è che quando voglio una cosa ci provo fino alla fine, il difetto è che sono permaloso ogni tanto”.
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