Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha parlato quest’oggi anche del tema stadio del Milan, a margine dell’evento di Salute Direzione Nord. “La determinazione di portare avanti l’accordo di programma c’è – ha detto -. Credo però che il Milan ora dovrà valutare anche la proposta arrivata di WeBuild sulla ristrutturazione di San Siro, ma sono scelte che non riguardano la Regione, che deve attenersi a quelli che sono i suoi obblighi di carattere amministrativo“. Sullo stadio a San Donato, Fontana ha dichiarato: “La Regione ha il ruolo di essere promotore dell’accordo di programma che va portato avanti nel rispetto di quelle che sono le regole ordinarie. Questo non incide sulle scelte che il Milan dovrà fare. Penso che ci sia concretezza da parte loro per andare avanti. La determinazione di portare avanti l’accordo di programma c’è“.
E proprio oggi pomeriggio la giunta della Regione Lombardia ha approvato la delibera che prevede l’adesione all’accordo di programma, promosso dal Comune di San Donato Milanese, rispetto al quale ha già aderito il Gruppo Ferrovie dello Stato per il nuovo stadio del Milan nel Comune alle porte di Milano. Tale accordo è finalizzato alla realizzazione della proposta di variante al P.I.I. (Programma Integrato di Intervento) in località San Francesco a San Donato Milanese, dove dovrebbe nascere il nuovo stadio del club rossonero. L’intero intervento non presenta alcun onere finanziario per Regione Lombardia. Nella delibera, inoltre, si delega l’assessore agli Enti Locali, Montagna, Risorse Energetiche, Utilizzo Risorsa Idrica, Massimo Sertori, a presiedere le sedute del Comitato per l’accordo.