“Ho solo bei ricordi con Di Francesco. Berardi ha perso il treno per la Juventus“. Floro Flores, allenatore della Casertana Under 17 si racconta ai microfoni di BN, tra passato e presente e con qualche curiosità sulla sua carriera. “A Sassuolo sono state grandi annate e insieme abbiamo fatto cose importanti. Eusebio ha messo le basi per arrivare ad essere quello che sono oggi“. E su Di Francesco: “Io l’ho conosciuto a giocare a Piacenza, quando non ce la faceva più dopo essere stato spompato da Zeman nelle stagioni precedenti. È un allenatore molto particolare. Molto preparato tatticamente, gioca con un 4-3-3 alla Zeman ma a differenza del boemo cura molto la fase difensiva”.
Sulla nuova esperienza del tecnico a Cagliari: “Dopo una partenza negativa ha iniziato a giocare un buon calcio e ora si esprime ai massimi livelli. Eusebio ha bisogno di tempo per lavorare, con tre o quattro mesi i risultati non si vedono. Se può impensierire la Juve? Per me sì, perché quando Eusebio affronta queste partite contro le big non gioca mai per pareggiare: sempre per vincere. Non gli interessa chi ha di fronte, carica la squadra per conquistare i tre punti. Ha la spensieratezza e la consapevolezza di giocare a viso aperto contro chiunque“. Passando sul suo rifiuto alla Juve: “Era il 2011, giocavo nell’Udinese e la Juve era tra i club che mi aveva cercato. Lì davanti c’erano Del Piero, Trezeguet e altri campioni, io avevo voglia di giocare con continuità e sapevo che in bianconero non avrei trovato molto spazio: così decisi di andare al Genoa dove feci molto bene. Magari se quello che ho fatto in rossoblù l’avessi fatto a Torino mi sarebbe cambiata la carriera, ma tornando indietro rifarei la stessa scelta”
Infine sul suo ex compagno Berardi: “Marotta e Allegri lo chiamavano e lui aveva paura di rispondere, non si faceva trovare. Ha scelto di rimanere perché era legatissimo al Sassuolo e alla famiglia Squinzi. Io avrei scelto la Juventus perché sono cose che capitano una sola volta nella vita, ma in questi anni sta scrivendo la storia del Sassuolo”