Gabriele Cioffi ha parlato alla vigilia di Fiorentina-Verona, sfida valida per la settima giornata del campionato di Serie A 2022/2023. Queste le sensazioni del tecnico dei veneti: “Infermeria? Abbiamo recuperato oggi Ceccherini, così come Piccoli, che si è allenato per tutta la settimana. Esce invece Faraoni: l’ho forzato, e si è forzato lui, ma deve fermarsi perché così non si può andare avanti. Niente di grave, ma ha bisogno di tempo. Gli avversari? La Fiorentina non è in crisi: è in crisi di risultati, ma non di giocatori. Si tratta di una squadra costruita da un paio di anni per raggiungere l’obiettivo delle coppe, quest’anno si è rafforzata per essere competitiva nelle coppe. Per varie ragioni non è nel flusso, ma noi dovremo alzare la soglia dell’attenzione”. Sul Verona e sul percorso da intraprendere per arrivare al livello desiderato: “È un percorso che non ha mai fine, né un inizio. Quello che sappiamo è che affronteremo una squadra forte e ferita, in un ambiente che sarà un calderone. E lì confido nell’equità dell’arbitraggio, sono convinto che non si lasceranno influenzare. Fino ad oggi è stata di una squadra che poteva giocare tra le linee in maniera indiretta e sfruttare le caratteristiche di profondità. Siamo coscienti di poter fare nettamente meglio con la palla: recuperando certi giocatori, potremo iniziare a fare un gioco tra le linee più pulito, alternandolo con la profondità”.
Fiorentina-Verona, Cioffi: “Loro in crisi di risultati, non di giocatori”
Gabriele Cioffi, Verona - Foto LiveMedia/Alessio Marini