Il sindaco di Firenze Dario Nardella è tornato a parlare della ristrutturazione dello stadio Artemio Franchi, casa della Fiorentina: “Non ci limitiamo solo a chiedere al governo di risolvere il problema ma proponiamo anche delle ipotesi molto concrete. Ci siamo ispirati alla soluzione che il governo stesso, dopo poche settimane, ha trovato per Venezia, che come Firenze aveva ricevuto un finanziamento del Pnrr con una legge vigente del governo Draghi per realizzare uno stadio. Quindi partiamo dalla soluzione che hanno trovato per Venezia perché riteniamo che come si sia risolto quel caso sia giusto risolvere quello di Firenze“.
Nardella ha inviato nella giornata di ieri una lettera indirizzata ai ministri Fitto, Giorgetti e Piantedosi, in merito alla questione della ristrutturazione del Franchi, opera che ha ricevuto mesi fa un definanziamento di 55 milioni di euro. “Non ci interessano le polemiche, io credo che un progetto così importante come la riqualificazione dello stadio Franchi, monumento nazionale, di proprietà del Comune di Firenze, non possa essere trascurato, pena il rischio di abbandonare lo stadio creando situazioni che abbiamo visto in tutta Italia, penso ad esempio al Flaminio di Roma“. “Aspettiamo che il governo con buon senso possa rispondere alle nostre proposte in modo da metterci a sedere e trovare una soluzione definitiva“, ha aggiunto il primo cittadino di Firenze che poi ha concluso: “Nel frattempo va avanti ovviamente il progetto esecutivo per tutta la prima parte, il primo lotto, poi subito dopo partirà la gara per l’appalto dei lavori“.
