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La Fiorentina spreca ancora: Svilar e Llorente salvano la peggior Roma di De Rossi

Luca Ranieri Fiorentina
Luca Ranieri - Foto Fabio Fagiolini / IPA Sport / IPA

La stessa Fiorentina vista contro la Lazio: spreca tanto e sbaglia un rigore. Ma se contro i biancocelesti i viola riuscirono a trovare i tre punti, stasera al Franchi la squadra di Vincenzo Italiano non va oltre un 2-2 dai mille rimpianti contro la Roma di Daniele De Rossi, che si affida ad un lampo nel recupero di Diego Llorente per conquistare un pareggio preziosissimo in chiave Champions. Un risultato che rimescola le carte in una zona europea che ha visto frenare anche Bologna (0-1 contro l’Inter) e Atalanta (2-2 con la Juventus). La Fiorentina sale a 43 punti, ma resta a cinque lunghezze dai giallorossi che si portano a -3 da Thiago Motta.

Al 4′ il primo squillo è della Roma. Angelino tocca per Dybala, che manda nello spazio Lukaku: il belga rientra sul mancino e calcia sul primo palo, ma Terracciano è attento e respinge. Inizia qui il monologo viola del primo tempo. La squadra di Italiano è quella che ha segnato più gol di testa in questo campionato (12), mentre quella di De Rossi è la formazione che in percentuale ha subito più reti con questo fondamentale nel torneo in corso (dieci su 34). Al 18′ i viola sbloccano il risultato proprio sugli sviluppi di un corner e con una zuccata di Ranieri che sbuca alle spalle di Ndicka e batte Svilar. Al 23′ altra chance per i viola con uno schema su calcio di punizione: la palla finisce sui piedi di Mandragora che spaventa il portiere serbo, poi reattivo poco dopo su un mancino di Belotti da posizione quasi impossibile. La Roma è in difficoltà e rischia di rimanere in 10 quando Mancini, ammonito in avvio, tocca duro Belotti. La Fiorentina chiede il rosso, Massa non è d’accordo, ma De Rossi al 32′ sceglie di sostituire il vice capitano con Huijsen. I giallorossi tornano ad affacciarsi dalle parti di Terracciano al 34′ con Aouar che rientra sul destro e cerca il tiro a giro: palla fuori di mezzo metro. Ben più nitida l’occasione che ha Belotti al 37′: dopo un rimpallo di testa con El Shaarawy, il ‘Gallo’ cerca il tocco col destro ma Paredes salva.

All’intervallo l’unico a spendere un cambio è Italiano: fuori Nico Gonzalez, non al meglio, dentro Ikone. Sul piano tattico però è De Rossi a cambiare abito con Huijsen e Angelino terzini e il ritorno alla difesa a 4. Al 50′ l’ampiezza della Roma si tramuta in un’azione pericolosa: El Shaarawy sul fondo crossa rasoterra, Cristante calcia sul primo palo ma trova l’ottima risposta di Terracciano. Al 58′ il portiere viola però non può nulla per evitare il pareggio. Dybala a centrocampo accelera, spacca in due la Fiorentina e serve Angelino. Il cross dello spagnolo è sporcato, Aouar è in posizione privilegiata e di testa mette in rete. Al 69′ la Fiorentina però torna avanti. Biraghi crossa dalla sinistra, Belotti fa da sponda, Aouar controlla male e Mandragora da due passi non perdona. Al 79′ altro episodio decisivo. Belotti si gira su Paredes, che lo trattiene e lo stende in area. Massa indica il dischetto. Cambia il rigorista, ma non il trend dell’ultimo periodo: Biraghi sbaglia dagli undici metri (quinto rigore sciupato dai viola nel 2024), Svilar para come già fatto due volte in Europa League contro il Feyenoord. La Roma riacquista fiducia e al 95′ pareggia. Pellegrini crossa dalla destra, Ndicka fa sponda per Llorente che si reinventa attaccante e sfodera un siluro col destro sotto la traversa. La Fiorentina esce con i rimpianti, la Roma sorride ancora. De Rossi è quinto e rosicchia un punto al Bologna.

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