Vincenzo Montella - Foto Antonio Fraioli
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“Ho ancora la solita voglia e la determinazione di cambiare il trend negativo. Se la società non ha cambiato allenatore vuol dire che crede nel mio lavoro. La classifica non rispecchia il valore della rosa ma ci sono state anche attenuanti che hanno condizionato il nostro campionato”. Queste le parole di Vincenzo Montella dopo la vittoria per 4-1 della Roma sulla sua Fiorentina al Franchi. “Quando abbiamo trovato l’equilibrio, abbiamo perso Ribery e Chiesa – ha spiegato il tecnico viola ai microfoni di Sky Sport – Ora stiamo fronteggiando un calo del centrocampo ma è importante che la squadra abbia speso tutto per la squadra e per il pubblico che ci segue”. Inutile la rete di Badelj che aveva momentaneamente riaperto la partita sul 2-1: “La sconfitta è meritata e la differenza si è vista. Siamo rimasti aggrappati sul 3-1 e la squadra ci ha creduto fino alla fine. Ogni calciatore ha dato tutto e penso che il pubblico abbia notato l’impegno”.
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Poi sulla scarsa vena realizzativa della sua squadra con soli ventuno gol fatti: “A fine mercato dissi che quando si terminano le squadre, bisogna andare a vedere la classifica dei gol di ogni singolo calciatore per valutare dove una squadra può arrivare”, ha concluso Montella.
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