L’attaccante della Fiorentina Christian Kouamé, in scadenza di contratto il prossimo giugno, ha prolungato il suo contratto per altre due stagioni, fino al 2027. La notizia, nell’aria da tempo, è stata ufficializzata oggi dal club viola tramite i propri canali. Il giocatore ivoriano, 27 anni il prossimo dicembre e in Viola dal 2020, ha messo assieme finora con la Fiorentina 133 presenze fra campionato e coppe, con 10 gol e 14 assist: con il nuovo accordo andrà a percepire un ingaggio da 1.4 milioni di euro annui.
“Sono contento di aver rinnovato perché la Fiorentina è diventata casa mia. Il club mi ha preso quando ero infortunato e mi ha dato fiducia. Avere la possibilità di rinnovare il contratto è importante perché ormai Firenze fa parte di me. Sono cinque anni che sono qua e mi trovo bene“. Queste le parole di Kouamé sui canali social della Fiorentina. “Il mio obiettivo è andare in campo e dare il massimo di me stesso. A volte le cose vanno bene, altre meno, ma quando esco dal terreno di gioco devo avere la coscienza pulita di aver dato tutto perché non voglio avere rimorsi quando torno a casa. Sono rimasto sorpreso quando ad Empoli sono stato per la prima volta il capitano della squadra, questo vuol dire che ho comunque la fiducia dei compagni, dello staff tecnico e soprattutto della società. Non avrei mai pensato di essere il capitano, ero emozionato tanto da aver anche fatto un discorso nello spogliatoio. La prima volta che sono arrivato in Italia l’ho fatto a Sesto Fiorentino, vicino Firenze, ho girato tanto e poi sono tornato qui per rappresentare la città, per me tutto questo è destino. Darò sempre il massimo per questa maglia, per Firenze e per questa gente che mi vuole bene“, ha aggiunto l’ivoriano
Infine Kouamé ha concluso: “Ci attendono sette partite nelle prossime tre settimane, non sarà facile però siamo abituati perché sono due anni che giochiamo a questi ritmi, quindi ce la faremo. La sfida contro il Lecce di domenica prossima? Li abbiamo visti in alcuni video contro il Milan, hanno fatto una buona partita. Dobbiamo studiare bene i nostri avversari e cercare di fare la nostra gara, come fatto contro il Milan, cosa che ci ha portato alla fine a ottenere la vittoria“.
