[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Ribaltone in casa Fiorentina. Cesare Prandelli si dimette, al suo posto torna Giuseppe Iachini: l’allenatore bresciano ha alzato bandiera bianca dopo ventuno partite di grande stress emotivo e psicologico con una squadra che non è riuscita a tirarsi fuori dai bassifondi della classifica e che, ancora oggi, è invischiata nella lotta salvezza con ventinove punti conquistati a dieci giornate dal termine. Prandelli già al termine della partita vinta in casa del Benevento, poco più di una settimana fa, aveva lanciato un grido d’aiuto: il suo essere tifoso viola oltre alla grande responsabilità di allenare i viola in un momento così difficile lo hanno prosciugato. Tanto da sentirsi quasi male dopo la sconfitta interna, e rocambolesca, contro il Milan con delle decisioni arbitrali che ha fatto fatica a digerire. Il silenzio post-partita era stato un altro segnale chiaro. In queste ultime ore la decisione è stata presa in maniera definitiva: Prandelli si dimette, al suo posto torna Iachini, esonerato qualche mese fa da Commisso. L’allenatore con il ‘cappellino’ deve trovare i punti salvezza.
LA LETTERA DI CESARE PRANDELLI: “QUESTO MONDO NON FA PIU’ PER ME”
“La Fiorentina informa che, in data odierna, l’allenatore Cesare Prandelli ha presentato alla Dirigenza del Club le proprie dimissioni – si legge nel comunicato viola – La Società viola, con enorme dispiacere, ha accolto la richiesta del tecnico comprendendone le ragioni, che vanno oltre il calcio giocato. Cesare Prandelli è l’allenatore e l’uomo che in questi mesi ha dato tutto se stesso dimostrando, ancora una volta, il profondo legame e affetto che lo lega alla città di Firenze e alla Fiorentina. Il Presidente Commisso, la Dirigenza, la Squadra  e tutto il Popolo viola ringraziano Cesare Prandelli, augurandogli di ritrovare al più presto la serenità e le energie necessarie per ottenere le migliori fortune per il suo futuro umano e professionale”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]