Serie A

Fiorentina: perso il ricorso per la sospensione dei lavori al Franchi

Stadio Franchi
Stadio Franchi - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi

Il Tribunale ha rigettato il ricorso presentato dalla Fiorentina e la condanna al pagamento delle spese in lite in favore del Comune di Firenze“. Questa la sentenza emessa dal giudice Pasqualina Principale, a una settimana dall’udienza per il ricorso d’urgenza presentato dal club viola per chiedere la sospensione dei lavori dello stadio Franchi. La Fiorentina aveva intentato un’azione legale per chiedere sia la sospensione dei lavori di restyling dello stadio Franchi, sia il pagamento dei danni da parte del Comune di Firenze. Il Tribunale però ha dato ragione a Palazzo Vecchio, sottolineando come ci sia stata da parte dell’ente locale una collaborazione che viene dimostrata anche da una mail del direttore generale gigliato Alessandro Ferrari. Dunque i lavori di riqualificazione dell’impianto proseguiranno, mentre sono attese novità sulla decisione che prenderà il club su dove giocare nella stagione 2025-2026, visto che il Franchi per quell’annata sportiva sarà reso inagibile proprio in virtù dei lavori.

Per la stagione 2024-2025 invece la Fiorentina disputerà le proprie gare interne allo stadio Franchi, seppur a capienza ridotta, ovvero circa 24 mila posti disponibili. “La vittoria del Comune di Firenze nel contenzioso per i lavori dello stadio è una buona notizia per Firenze e il calcio italiano. I lavori potranno proseguire velocemente nel rispetto delle regole europee sui tempi di realizzazione“, questo il commento sul suo profilo Twitter dell’ex sindaco di Firenze e oggi europarlamentare, Dario Nardella.

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