“Con il Milan sarà una partita affascinante, non vediamo l’ora: il calcio che fanno i rossoneri è sotto gli occhio di tutti. Io distratto dalla tripletta al Benevento? No, il passato non conta più, bisogna guardare in avanti, pensando solo a migliorare. E adesso, l’unica cosa che conta è fare bene domenica”. Così l’attaccante della Fiorentina, Dusan Vlahovic, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.
Vlahovic parla anche del suo ex allenatore Stefano Pioli. “È un grandissimo tecnico, a cui auguro di arrivare più lontano possibile in Europa League. E poi è anche una persona di altissimo spessore umano. Quando sono arrivato a Firenze era successa da poco la tragedia di Davide Astori: Pioli stava con noi giocatori, era come un padre“. Chiusura sul futuro. “Ho un contratto con la Fiorentina fino al 2023. A Firenze sto benissimo, mi amano. Sono arrivato ragazzino e mi ritrovo uomo. Ci sarà tempo e modo, più avanti, di parlare. In questo momento io sono concentrato sulle 11 finali che ci aspettano“.