“La squadra era impaurita e sembrava essere in attesa del gol degli avversari. Abbiamo perso sicurezza ma dobbiamo ripartire dalla reazione del secondo tempo grazie anche all’aiuto del pubblico. Oggi c’è stata una squadra a due facce”. Questa l’analisi di Vincenzo Montella al termine di Fiorentina-Milan 0-1, anticipo della trentaseiesima giornata di Serie A. Quarta sconfitta consecutiva per la Fiorentina, la terza senza riuscire ad andare in rete: “Nelle ultime partite abbiamo fatto buone prestazioni mentre oggi non siamo stati fortunati – ha spiegato il tecnico viola ai microfoni di Dazn – Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quanto si è visto. Sta subentrando la sfiducia, non avere più obiettivi non aiuta ma ora dobbiamo stare uniti e reagire. Bisogna ripartire dall’umiltà e dall’unità per regalare ai tifosi qualcosa che possa regalare entusiasmo”.
Montella ha preferito Vlahovic a Simeone al momento di aggiungere peso all’attacco nel secondo tempo: “Dusan ha caratteristiche diverse, è un giocatore che mi piace molto perché ha qualità e voglia. Lo vedo motivato e il suo ingresso in campo è stata una scelta tattica”. C’è spazio infine per un commento sull’abbraccio con Gattuso al termine dei novanta minuti: “Siamo grandi amici, c’è stata un battibecco ma il rapporto non cambia”, ha concluso Montella.
Fiorentina-Milan, Montella: “Noi impauriti, squadra a due facce”
Vincenzo Montella - Foto Antonio Fraioli