Il centrocampista della Fiorentina, Rolando Mandragora, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Sportiva, è tornato a parlare della pesante sconfitta subita contro l’Inter prima della sosta: “Dobbiamo archiviare in fretta l’ultima sconfitta con l’Inter. Non fa mai piacere perdere in quel modo come a San Siro, ma il nostro primo obiettivo era quello di entrare nei gironi di Conference e lo abbiamo raggiunto. Non cerchiamo nessun alibi, eravamo probabilmente stanchi, ma un ko come quello con l’Inter non ci può andare bene e siamo i primi a essere dispiaciuti. Dobbiamo archiviare l’ultimo risultato e ripartire dalle prossime partite, che saranno importanti. Sicuramente abbiamo speso molto, c’è stato da lottare con il Rapid, sono state messe in campo energie fisiche davvero importanti ma del resto soprattutto in Europa non è mai scontato vincere e fare risultato”.
In questa sessione di calciomercato la Fiorentina ha aggiunto pedine importante nel centrocampo, che potrebbero creare concorrenza per Mandragora: “Arthur mi ha fatto davvero un’ottima impressione, è un giocatore di caratura internazionale, abbiamo subito apprezzato le qualità di palleggio che ha. E’ solo un piacere averlo alla Fiorentina. Ho visto invece poco Maxime, lo conosciamo tutti per le stagioni trascorse al Sassuolo. Anche lui è stato accolto nel migliore dei modi e siamo sicuri che ci darà una grossa mano”.
Mandragora ha poi fatto un paragone tra la stagione appena cominciata e quella passata: “Non credo che ci siano tante differenze. Di sicuro servirà tempo per far inserire i nuovi, ma ci adatteremo tutti, dovremo essere coesi e avere in mente bene ciò che dobbiamo fare. E’ difficile fare confronti col passato, vogliamo fare una bella stagione dopo le due finali raggiunte lo scorso anno. Lavoreremo nel quotidiano per regalare gioie ai nostri tifosi che ci seguono e ci sostengono sempre”.
“Sicuramente mi sento più maturo, spero anzi di esserlo, voglio ritagliarmi uno spazio importante nella Fiorentina, lavoro per questo e per migliorare sempre. Dall’inizio dell’anno scorso c’è stata una crescita importante del gruppo, anche se purtroppo non abbiamo alzato le due coppe in finale ed è un qualcosa che ci fa ancora rammaricare. Ma vogliamo riprovarci con tutti noi stessi e portare a casa quanto prima un trofeo”, ha concluso Mandragora.