“C’è delusione. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, purtroppo ci sono stati episodi che hanno indirizzato la gara. Sul loro gol potevamo difendere meglio, nella ripresa non c’è stata partita, si è giocato poco. C’è rammarico perché dopo un primo tempo così non dovevamo chiudere sotto. Siamo stati lenti a girare la palla. Sapevamo che si sarebbero difesi bene, ma non siamo riusciti a finalizzare. E nel gol ci abbiamo messo del nostro“. Così Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, commenta ai microfoni di DAZN la sconfitta contro la Fiorentina. Il rammarico dell’allenatore biancoceleste è per le assenze: “Luis Alberto sono 25 giorni che convive con un problema alla caviglia, ma ha fatto una buona gara. Lazzari ha giocato e stanotte aveva 38 di febbre, ci mancava Fares, Milinkovic-Savic si è fratturato il naso ma ho preferito non rinunciarci. Sapevamo che la nostra rincorsa partiva da lontano ma mancano 4 partite. Cerchiamo di recuperare energie e uomini – ha proseguito il tecnico –. Lotta per il quarto posto? Abbiamo 12 punti a disposizione, un derby di mezzo e in un girone abbiamo fatto 14 vittorie su 19. Nell’andata abbiamo perso qualche punto, ma non cerchiamo scuse. Andiamo avanti a testa alta, per il quinto anno consecutivo saremo nelle coppe europee“, ha concluso Inzaghi.
Fiorentina-Lazio, Inzaghi: “C’è delusione, alcuni episodi hanno indirizzato la gara”
Simone Inzaghi- Foto Antonio Fraioli