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“Quello che mi è piaciuto oggi è l’aver fatto pochi errori quando abbiamo palleggiato e l’aver visto grande personalità nel non regalare la palla agli avversari“. Queste le parole della Fiorentina, Vincenzo Italiano, al termine del test amichevole odierno contro la squadra dilettantistica del C4 Foligno, terminato 11-0 in favore dei gigliati. Ma c’è spazio per un’analisi critica: “Dobbiamo iniziare a riempire un po’ di più l’area avversaria, soprattutto con le punte esterne, come abbiamo fatto in occasione del primo gol, firmato da Callejon. Quando si ha il pallino del gioco bisogna entrare dentro l’area di rigore. Lo dobbiamo fare con piu’ costanza e dobbiamo avere maggiore fame gol“, ha aggiunto Itliano.
In luce Dusan Vlahovic, autore di ben sette reti. Proprio il serbo nelle scorse ore ha confessato di aver chiesto a Italiano di aiutarlo nel capire al meglio il gioco che sta cercando di proporre: “E’ bellissima questa cosa che ha detto Dusan, perché vuol dire che si mette a piena disposizione dell’allenatore e vuole subito entrare nel mio pensiero e di tutta la Fiorentina. Penso che lui debba essere bravo a fare quel che sa fare bene, ovvero i gol, come ha fatto oggi, concentrarsi su quello e dare, quando è possibile, una mano alla squadra. Mi piacerebbe verdegli toccare più palloni ed essere sempre presente quando stiamo manovrando. Oggi Dusan ha fatto quello che non aveva fatto nella prima amichevole, dove aveva sbagliato cinque, sei reti. Se ha lo spirito di oggi e’ un giocatore che non si discute, sicuramente“, ha detto ancora l’allenatore del team viola. “L’accoglienza ricevuta qui a Moena non me l’aspettavo: sono davvero felice e sorpreso. Tutto cio’ mi da’ forza e carica per essere super esigente anche con me se stesso“, ha concluso Italiano.
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