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Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, al termina dell’amichevole vinta 7-0 contro il Real Vicenza, ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi: “Jovic è un calciatore di livello altissimo, che secondo me va riattivato, nel senso che è da un po’ di tempo che non è coinvolto a pieno regime. Quindi, va tirato fuori il fuoco che ha dentro: è un giocatore di qualità . Dal momento in cui verrà messo nelle condizioni di essere un calciatore a tutti gli effetti, parlo fisicamente, per le qualità che ha fatto vedere in passato e che ha fatto vedere anche in questi primi allenamenti, penso che ci darà tanto. Abbiamo sostituito gente che andava via con ragazzi soprattutto di grandi qualità morali, gente abituata a lavorare e che ha grande cultura del lavoro. Abbiamo inserito tre calciatori di alto livello e penso che il lavoro che è stato fatto lo scorso anno ci darà vantaggi per quel che faremo qui a Moena”.
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L’allenatore ha fissato gli obiettivi per la nuova stagione: “La passata stagione partivamo da zero, con un progetto nuovo e idee nuove; quest’anno abbiamo il vantaggio di avere un’annata di lavoro alle spalle. Abbiamo come l’anno scorso per ogni ruolo una coppia di calciatori ma poi andrà in campo chi va più veloce, chi è più scaltro, chi è più in forma. Dobbiamo concentrarci in particolare sul preliminare di Conference League, sperando di superarlo. Se lo faremo avremo tante partite e tanti impegni. Abbiamo lottato tutti per arrivare in Europa, cercheremo di prepararci bene per superare il preliminare”.
Su Mandragora: “Ha qualità , è un mancino, sa battere bene le palle inattive, ha fisicità , è sveglio, ha una carriera alle spalle già importante ed è un ragazzo serissimo. Si giocherà il posto da play con Amrabat, che è in vantaggio perchè conosce tutto quello che dobbiamo fare e perché si è ritagliato il suo spazio nel finale della scorsa stagione, dove sono rimasto sorpreso per come si è espresso”.
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