Vincenzo Italiano - Foto Antonio Fraioli
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“La partita di Empoli può darci tante risposte e i ragazzi lo sanno. Risposte che mi aspetto sulla continuità che cerchiamo, di risultato e di prestazione. Se vogliamo diventare una squadra di un certo tipo dobbiamo anche passare da questa crescita mentale che può fare la differenza”. Dopo la grande partita contro il Milan, Vincenzo Italiano guarda a Empoli come una sfida fondamentale per confermare i progressi della sua Fiorentina.
“Lavoriamo sulla mentalità , che deve essere vincente e da squadra vera che non può abbattersi nei momenti negativi e non deve esaltarsi nel momento in cui ottiene una vittoria bella come quella contro i rossoneri – ha aggiunto il tecnico viola in un’intervista concessa ai canali ufficiali del club – Spero che l’ultima vittoria ci dia una spinta ulteriore per continuare a crescere perché, come ho sempre detto, questa squadra ha qualità e tutto quello che serve per cercare di fare più di quanto sta già facendo, anche se in questo momento siamo contenti di quello che abbiamo ottenuto. E’ stata una gara bella ed importante per noi, sono contento soprattutto per i ragazzi perchè li ho visti gioire, festeggiare e quindi mi auguro che questa sia una spinta per noi per cercare di fare ancora meglio”.
“Siamo contenti anche di aver dato gioia a tutto lo stadio, uno stadio gremito che ci ha accompagnato dal primo all’ultimo minuto – continua Italiano – Se ho smesso di essere contento per il successo col Milan? Sinceramente si gioisce la sera, il giorno dopo ma poi si inizia a pensare al prossimo avversario e a lavorare e preparare bene la partita successiva”.
Sulla crescita dei singoli, in particolare degli ultimi arrivati: “Sono soddisfatto della crescita degli ultimi arrivati come Torreira ed Odriozola che erano un po’ in ritardo rispetto agli altri. Anche a livello fisico stanno arrivando ad essere alla pari con tutti, e entrando in sintonia con i compagni crescono di settimana in settimana”.
Sulla questa fase della stagione: “Ci sono tanti impegni ravvicinati, da qui a fine dicembre ci sono gare che possono cambiare forse le sorti della nostra stagione. Sono contento di recuperare molti ragazzi, siamo in tanti, e quindi in questa fase di impegni ravvicinati c’è bisogno davvero di tutti. Sono rimasto felicissimo che chi è stato chiamato in causa contro il Milan ha risposto presente, aumentano le difficoltà per me ma penso sia giusto così. La squadra deve avere questo spirito che ci può far arrivare lontani” conclude il tecnico viola.
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