Fiorentina-Inter, Marotta: “Squadra può essere condizionata se si parla sempre di cessione”

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“Tutte le partite sono importanti, queste è un problema delicato ma non per fattori di campo. Siamo in grado di gestirlo nel migliore dei modi cercando di isolare la squadra da problematiche sopra la nostra testa che saranno definite nel migliore dei modi. Quando lotti per il vertice tutte le partite sono importanti, le prossime due sono con Lazio e Milan, oggi partita importante”. Lo ha detto l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta nel pre-partita della sfida contro la Fiorentina, una partita delicata per i nerazzurri che dovranno poi vedersela contro Lazio e Milan e che affrontano al momento una crisi a livello societario per quanto riguarda gli azionisti: “I risultati positivi servono per rendere l’ambiente più compatto. Anche i grandi problemi diventano piccoli in quel caso, andiamo avanti così sperando che si possa risolvere quanto prima quel problema societario per dare tranquillità a tutti. Coinvolge i nostri azionisti, persone responsabili che con scelte oculate continueranno ad aiutare l’Inter”.

Marotta ha richiamato le televisioni a un maggior rispetto nei confronti della squadra, evitando di cavalcare l’onda dei problemi economici di Suning: “E’ una situazione che non riguarda la parte sportiva, riguarda gli azionisti: non sono in grado di dare aggiornamenti, anche per una questione di riservatezza. Quello che sta accadendo all’Inter riguarda in modo meno evidente anche tanti altri club europei. La squadra può essere condizionata se l’argomento nei salotti televisivi è sempre legata a possibili cessioni di quote societarie, bisogna riportare la discussione a un rispetto verso l’Inter. I calciatori sono professionisti e svolgono il lavoro nel migliore dei modi”.

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