Enorme preoccupazione in Fiorentina-Inter per le condizioni di Edoardo Bove, che si è accasciato per un malore durante la partita del Franchi e non ha ripreso conoscenza. Ansia e lacrime tra compagni e avversari, anche l’arbitro è scosso e subito vengono chiamati i soccorsi. Purtroppo la concitazione del momento non ha permesso di capire quali fossero le condizioni del giocatore, apparso comunque esanime. L’ex centrocampista della Roma è stato portato via in ambulanza e d’estrema urgenza in ospedale. La partita, per dovere di cronaca, è sospesa e non si giocherà più per oggi, venendo per ovvi motivi rinviata a data da destinarsi, così come ufficializzato dalla Lega Serie A.
IL BOLLETTINO SULLE CONDIZIONI DI EDOARDO BOVE
Secondo quanto riferisce Sky Sport, questi gli aggiornamenti – non confermati – sulle condizioni di Edoardo Bove: “Il giocatore respira autonomamente e il cuore batte, ha perso conoscenza e ora è in ospedale”, ha detto Fabio Caressa da studio.
Al fianco del centrocampista viola Edoardo Bove, che si trova all’ospedale Careggi di Firenze, ci sono i dirigenti gigliati Alessandro Ferrari e Daniele Pradè, in stretto contatto col presidente Rocco Commisso che si trova invece negli States. Il tecnico viola Raffaele Palladino e molti dei compagni di squadra di Edoardo Bove, si sono recati presso la struttura ospedaliera, riferisce l’Italpress: tra questi Biraghi, Martinez Quarta, Mandragora, Terracciano e Ranieri. ‘Forza Edoardo Firenze è con te’, questo lo striscione srotolato davanti all’ospedale Careggi da alcuni tifosi della Fiesole.
Secondo quanto riferisce l’Ansa, “dalle prime notizie Edoardo Bove avrebbe ripreso conoscenza e parlato con chi gli stava accanto. Una crisi epilettica avrebbe causato il malore con arresto cardiaco in campo: il giocatore ora è vigile, con lui ci sono lo staff medico viola e alcuni dirigenti. A breve il giocatore verrà sottoposto a tac, aveva spasmi”.
Ulteriori indicazioni arrivano dall’Ansa. Secondo quanto raccolto, il giocatore prima di sentirsi male aveva preso una botta fra il torace e la milza, in seguito a uno scontro di gioco con Dumfries. Poco dopo Bove si era cambiato la maglia ed era rimasto a torso nudo per alcuni secondi. Fonti accreditate riferiscono inoltre che si sarebbe rivolto alla propria panchina per far presente di avvertire qualche capogiro.
Sempre l’Ansa racconta altri attimi di terrore durante l’emergenza medica. Danilo Cataldi, centrocampista della Fiorentina, è stato fra i primi a intervenire in soccorso al compagno di squadra Edoardo Bove, mettendo la mano in bocca per spostare la lingua ed evitare così il possibile blocco delle vie aeree. Il capitano Ranieri, invece, ha avuto una discussione accesa con un addetto dell’ambulanza perché il mezzo non entrava in campo. Fra il momento del malore e il trasporto verso l’ospedale di Careggi sarebbero trascorsi circa 4 minuti.