“Bisogna stare vicino alle persone che stanno perdendo ore di lavoro e che sono costrette a fare delle rinunce. Torniamo a giocare, ma capisco che è la cosa che interessa meno. Dobbiamo portare avanti il nostro percorso, sarà una partita particolare. Ho giocato a porte chiuse, non sarà una gare come le altre”. Queste le parole dell’allenatore della Fiorentina, Giuseppe Iachini, alla vigilia del match contro l’Udinese che si svolgerà domani alle ore 18:00 in una Dacia Arena deserta per via dell’emergenza coronavirus. “Dovremo avere attenzione e concentrazione perché sembrerà tutto tranne che una partita di calcio – ha proseguito l’allenatore della viola – Affrontiamo una squadra con ottimi giocatori, servirà una grande prestazione. Stiamo recuperando alcuni ragazzi che hanno avuto dei problemi, stanno ritrovando la miglior condizione, ma viaggiamo a vista sapendo i nostri margini di miglioramento”.
Sul recupero di Franck Ribery, che in settimana ha ricominciato ad allenarsi col gruppo dopo la lunga assenza per l’infortunio alla caviglia, il tecnico viola dice: “Ci fa piacere, sul piano tecnico, ma anche su quello umano. C’è grande gioia di averlo con noi per qualche seduta di allenamento – ha sottolineato – Seguiremo le indicazioni dello staff medico per capire quando potrà riaggregarsi alla squadra al cento per cento”.
