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Patrick Cutrone si era ambientato nel migliore dei modi con la maglia della Fiorentina dopo l’arrivo a gennaio, anche se si giocava costantemente il posto da titolare con Vlahovic. L’attaccante ex Milan e Wolves ha contratto il coronavirus e adesso è guarito e ha raccontato al sito ufficiale del club toscano le emozioni vissute nel giorno dell’esordio in viola: “Il giorno del mio esordio con la Fiorentina è stato emozionante, lo stadio era pieno ed i tifosi facevano sentire il loro supporto dal primo minuto, e sarebbe stato ancora più bello se quel mio colpo di tacco fosse entrato perché oltre che nel giorno del mio esordio, sarebbe stato un gol fatto sotto la curva ‘Fiesole’ e sarebbe stato bellissimo”.
Il virus è acqua passata, come spiega l’attaccante toscano: “Adesso fortunatamente sto bene dopo aver passato un periodo abbastanza duro. Da quando sono guarito mi sto allenando ogni giorno per mantenermi in forma. In squadra ho un bellissimo rapporto con tutti i compagni, in particolare con Dragowski, Ceccherini, Chiesa e tanti altri. Siamo un bel gruppo, compatto e ci sosteniamo l’un l’altro”. E quando è il momento di parlare degli idoli del passato, Cutrone ha pochi dubbi: “Quali sono i miei punti di riferimento? Fra i calciatori recenti faccio i nomi di Luca Toni ed Alberto Gilardino mentre se si guarda più indietro dico Roberto Baggio e Giancarlo Antognoni che è stato una bandiera per la Fiorentina”.
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