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“Siamo stati squadra, abbiamo lottato e accorciato bene: abbiamo disputato la nostra miglior partita, abbiamo complicato un po’ le cose ma l’importante era vincere perché i tre punti portano serenità e autostima: dobbiamo capire che possiamo fare buone cose”. Queste le parole di Cesare Prandelli dopo la vittoria della Fiorentina contro il Crotone al ‘Franchi’ nella diciannovesima giornata di Serie A. La viola ha reagito alle sei reti incassate dal Napoli con tre punti vitali e una prestazione solida. “Nel calcio moderno quando non hai la palla devi saper essere ordinato per riconquistarla. Abbiamo qualità ma non possiamo dipendere sempre dai singoli, dobbiamo mantenere la mentalità di una squadra che vuole sempre lottare. La qualità va espressa negli ultimi 30 metri, in uscita bisogna giocare a due tocchi e in maniera pulita – spiega l’allenatore della Fiorentina a Dazn – Fra una settimana magari troveremo altre difficoltà perché è un campionato strano. Il Crotone è una squadra che esprime un calcio collettivo eccezionale ma non abbiamo concesso spazi. Commisso? Quando il presidente è presente c’è più attenzione da parte di tutti, siamo contenti se rimane ma non so i suoi impegni politici per lo stadio”, conclude.
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