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Prosegue il botta e risposta tra Rocco Commisso e Yonghong Li. Il presidente della Fiorentina torna sulla trattativa per acquistare il Milan che andò in scena nell’autunno del 2018, non andata a buon fine secondo il magnate cinese per via di un’offerta ridicola da parte dell’italo-americano, secondo l’asiatico ingannato da consiglieri arroganti e ignoranti. Commisso però risponde a tono: “Non ho mai parlato direttamente con mister Li, e definire arroganti e ignoranti i miei consulenti è un grave insulto, perché già nel giugno 2018 lavoravano con me una delle principali banche d’affari mondiali (la Goldman Sachs) e uno studio legale tra i più riconosciuti in ambito internazionale (lo Studio Chiomenti)”.
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